Fino a 10 anni fa di fronte ad un sospetto di infarto miocardico, con un dolore incerto al petto o un anomalo reflusso gastroesofageo o altri sintomi cardiologici di tal genere, si eseguivano gli enzimi cardiaci e l’elettrocardiogramma.
Oggi questi metodi diagnostici non sono totalmente esaustivi per diagnosticare un infarto miocardico in quanto gli enzimi cardiaci ovevro transaminasi (gpt e got), CPK e LDH sono superati e anche lo stesso elettrocardiogramma riesce ad inviduare solamente il 70% degli infarti.
Invece è sufficiente il dosaggio della troponina accoppiato al CPK -MB per diagnosticare con certezza un infarto miocardico anche di minima entità. Tale valore già dopo poche dall’evento risulta aumentato e comunque, anche in caso di risultato negativo, occorre eventualmente un secondo prelievo a distanza di 4-6 ore se permane il sospeto della patologia in questione.
Il laboratorio di analisi cliniche Dr. Giovanni Di Piazza esegue sia la troponina che il CPK – MB, in regine privato e in regime di convenzione con SSN, in quest’ultimo caso i codici ASP per la ricetta del medico di base sono: 90823 per la troponina e 90155 per il CPK – MB. Non è necessario essere a digiuno. Per prelievi urgenti al di fuori della fascia oraria standard (07:00-10:30) contattateci telefonicamente.
